Amazon PPC: Aumenta il ROAS evitando questi 5 errori
Ti trovi nella fase di impostazione di una nuova campagna Amazon PPC. Sono presenti eccitazione, ottimismo e forse anche una leggera ansia. Hai selezionato le parole chiave, stabilito il budget e i tuoi annunci sono online: ci si aspetterebbe un aumento delle vendite in qualsiasi momento. Tuttavia, le settimane passano e le vendite previste non sono ancora giunte, ma al contrario si avverte una situazione di stallo. Questa situazione ti sembra familiare? Potresti essere incappato in una delle comuni trappole di Amazon PPC.
Configurare una campagna Amazon PPC efficace è un connubio di arte e scienza.
Ecco alcuni possibili errori che potresti evitare, e che faranno diventare la tua campagna PPC più efficiente e redditizia!
Errore 1: Scelta di parole chiave irrilevanti o troppo generiche
Le parole chiave che scegli per la tua campagna possono determinarne il successo o la caduta. Parole chiave generiche o non pertinenti possono portare a clic da parte di utenti non interessati e a una spesa pubblicitaria inutile. La soluzione? Fai le tue ricerche. Utilizza strumenti come il pianificatore di parole chiave di Amazon o altri strumenti di terze parti (Helium 10) per individuare parole chiave rilevanti e ad alta ricerca, quelle che il tuo pubblico mirato potrebbe utilizzare.
Errore 2: Sottovalutare le parole chiave a corrispondenza inversa
Le parole chiave a corrispondenza inversa impediscono ai tuoi annunci di comparire per ricerche non pertinenti. Ad esempio, se vendi tazze da caffè, non desideri che i tuoi annunci appaiano quando qualcuno cerca “chicchi di caffè”. Monitora regolarmente il rapporto dei termini di ricerca per individuare e aggiungere termini non pertinenti all’elenco delle parole chiave a corrispondenza inversa.
Ignorarle o trascurarle può portare a risultati indesiderati nelle campagne pubblicitarie, poiché i tuoi annunci potrebbero essere mostrati in contesti non pertinenti o a utenti che non sono interessati al tuo prodotto o servizio. È importante gestire in modo accurato le parole chiave negative per ottimizzare la precisione e la rilevanza delle tue campagne pubblicitarie.
Errore 3: Gestione delle offerte inefficace
Trovare l’equilibrio giusto per le tue offerte può essere un compito complicato. Una proposta troppo bassa potrebbe far mancare visibilità ai tuoi annunci. Una proposta troppo alta, invece, potrebbe esaurire il budget senza portare ad un ritorno significativo. Segui attentamente il tuo ACoS (costo pubblicitario delle vendite) e modifica le offerte in base alle prestazioni.
Errore 4: Struttura della campagna poco efficace
Una campagna mal strutturata può trasformarsi in un vero caos, rendendola difficile da gestire e ottimizzare. La soluzione è chiara: sii organizzato. Scomponi la tua campagna in gruppi chiari e gestibili basati sul tipo o sulla categoria di prodotto. In questo modo, puoi monitorare facilmente le performance e apportare modifiche secondo necessità.
Errore 5: Mancanza di monitoraggio e ottimizzazione
Amazon PPC non è una questione di “set and forget” (imposta e dimentica). Monitoraggio e ottimizzazione regolari sono essenziali. Assicurati di rivedere periodicamente le tue campagne, analizzando le prestazioni e apportando modifiche necessarie.
Questi suggerimenti dovrebbero aiutarti a evitare alcune delle trappole più comuni dell’Amazon PPC. Se trovi ancora difficile o non hai il tempo di gestire le tue campagne in modo efficace, non preoccuparti, non sei da solo.
Il nostro team di esperti di Etailing può intervenire proprio in questo punto. Possiamo prendere le redini, creare una strategia a lungo termine per la crescita e gestire le tue campagne per massimizzare il tuo ROI. Hai bisogno di assistenza? Non esitare a contattarci. Siamo qui per trasformare le tue campagne Amazon PPC in storie di successo, proprio come quella che hai appena letto.
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