Amazon Prime Day 2022, come prepararsi al meglio – Il dominio dell’e-commerce da parte di Amazon si è ancora più rafforzato fornendo ai brand una serie di servizi in ambito logistica, media e advertising che rende il marketplace, per molti band, un “luogo” ideale e quasi indispensabile per raggiungere un audience e un target di acquirenti a dir poco globale.
Il Prime Day è un momento promozionale chiave, i marchi devono sviluppare le migliori strategie per massimizzare le vendite e i profitti intorno a questo periodo e nel contesto dell’intero anno.
Non tutti i marchi nelle diverse le categorie possono primeggiare nel Prime Day, ma ci sono alcuni per i quali possiamo dire che “non esserci” significa non cogliere un’opportunità di business.
Categorie di prodotti chiave
- L’elettronica di consumo rimarrà la categoria numero 1 del Prime Day. Essendo la categoria più grande di Amazon, rappresenterà il 24,4% delle vendite di e-commerce di Amazon per l’intero 2022, mentre si stima un + 12,2% nel prossimo Prime Day.
- Amazon promuoverà una serie di propri prodotti, come la serie Fire TV Omni, l’ultimo Echo e prodotti per la casa intelligente come Ring e Blink. Anche altri marchi ne trarranno vantaggio, poiché Amazon ha ormai assunto il ruolo di creare domanda per questa categoria.
- I marchi di abbigliamento dovrebbero cogliere l’attimo. La categoria, con il 16% delle vendite totali, è la seconda per volume di vendite. Il Prime Day di metà luglio di quest’anno è il momento migliore per aumentare le vendite, si prevede un incremento del +12,5% rispetto all’anno precedente: il ritorno a scuola, il ritorno in ufficio, la stagione estiva dei matrimoni e degli eventi e la ripresa dei viaggi estivi alimenteranno anche la domanda di sottocategorie specifiche di abbigliamento e accessori. I marchi potranno beneficiare di Amazon Live per mostrare i loro prodotti a un pubblico in live streaming durante il Prime Day.
- Il mondo del cura del corpo, benessere e beauty è quello che si prevede possa crescere di più in questo Prime Day 2o22; la stagionalità ma soprattutto la crescente attenzione di nuovi marchi, l’arrivo di nuovi produttori nel marketplace e la conseguente spinta alla visibilità che essi innescheranno, porterà il settore ad una crescita stimata in un +20% rispetto al precedente Prime Day.
- Una menzione particolare per il settore Food and Beverages che pur avendo un peso comunque basso nel totale delle vendite per categoria (pesa solo il 3,5%), si prevede possa avere un’impennata del +15% vs lo scorso Prime Day.
Guidare il successo del Prime Day in mezzo all’ “ecommerce dirsruption”
Ma non è tutto così semplice. Il nostro team di Research & Market Trends non può non segnalare l’effetto di quei fattori “esogeni” che ahinoi influenzano e influenzeranno il commercio nelle prossime settimane/mesi.
Gestire il business durante il Prime Day è sicuramente una sfida tenuto conto dell’instabilità della catena di approvvigionamento, dell’aumento dei costi pubblicitari e le preoccupazioni dei consumatori sull’inflazione.
La fine del boom dell’e-commerce
A due anni dall’inizio della pandemia, i consumatori non sono così pieni di soldi, i budget discrezionali stanno tornando ai viaggi e all’intrattenimento e gli acquirenti sono di nuovo a proprio agio nei negozi. Eventi promozionali come Prime Day saranno più un campo di confronto competitivo e sempre più ci sarà bisogno di farsi affiancare da “marketplace specialist”.
Gestione della catena di approvvigionamento
I recenti blocchi in Cina e la guerra in Ucraina hanno ostacolato una catena di approvvigionamento globale che aveva recentemente mostrato segni di miglioramento. Di conseguenza, i venditori Amazon possono avere delle difficoltà nell’approvvigionamento di alcuni prodotti, con il rischio che la merce giunga al di fuori dei periodi di punta degli acquisti. I marchi dovrebbero prepararsi essendo proattivi riguardo alle previsioni della domanda.
Commissioni in aumento e costi pubblicitari
I venditori di Amazon sentono l’aumento dei costi pubblicitari proprio quando la curva di crescita dell’e-commerce si sta innalzando. Ad aprile, Amazon ha aumentato del 5% le commissioni dei venditori di Logistica di Amazon (FBA) per tenere conto dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi del carburante. Allo stesso tempo, il costo per clic (CPC) per i prodotti sponsorizzati da Amazon è aumentato del 15% su base annua nel primo trimestre del 2022.
Prepararsi per un possibile secondo Prime Day
Dopo anni di speculazioni, quest’anno Amazon potrebbe debuttare con un secondo ciclo Prime Day, grazie alla sua attuale capacità di magazzino e logistica in eccesso.
Contattateci per una consulenza su come preparare il Prime Day 2022. I nostri marketplace advisor sono a vostra disposizione.